Recupero crediti
I crediti da recuperare possono essere da contratto o da atto illecito. Molto spesso riguardano fatture non pagate dai clienti di aziende fornitrici di beni o servizi.
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Sede di Monselice (PD) Studio legale Avvocato Baraldo
News giuridiche (Altalex)
- Delegati alle vendite, CTU e mediatori familiari: i documenti per l’iscrizioneIl Ministero della Giustizia conferma la possibilità di produrre l’autocertificazione dell’assenza di condanne penali invece che il casellario (Circolare 6 dicembre 2024)
- Furto: la mind mapLa tredicesima mappa concettuale giuridica di Altalex scaricabile gratuitamente in formato PDF
- L’adeguamento della normativa antiriciclaggio ai rischi delle cripto-attività: le novità del D.Lgs. 204/2024È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 303 del 28/12/2024, il decreto legislativo 27 dicembre 2024, n. 204 di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2023/1113 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 2023, riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività e […]
- L’errore fatale obbliga il difensore ad effettuare tempestivamente il nuovo deposito“L’errore fatale" nel deposito telematico non è imputabile alla parte, ma è anche vero che le eventuali istanze di rimessione in termini devono essere presentate tempestivamente per rispettare il principio di ragionevole durata del processo”. È quanto deciso dalla Corte d'Appello di Catanzaro, sez. II, sentenza, 20/11/2024, n. 1272.
- Fiscalità immobiliare: le novità della Legge di bilancio 2025È in vigore dal 1° gennaio 2025 la Legge di Bilancio 2025, contenuta nella la L. 30.12.2024 n. 207, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 43 alla G.U. 31.12.2024 n. 305. Sono diverse le misure che interessano il campo della fiscalità immobiliare e tra di esse spicca il riordino, con compressione dei benefici, delle detrazioni per […]
- Preliminare ad effetti anticipati: no all’usucapione perché l’acquirente è mero detentoreManca l'animus possidendi in capo al promissario acquirente. La sua relazione con la cosa non costituisce possesso utile ai fini dell'usucapione