Quali sono gli effetti della domanda di condono edilizio sul processo penale ?
Con una sentenza emessa a sezioni unite la Cassazione (CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONI UNITE – SENTENZA 13 aprile 2016, n.15427) ha chiarito che “La sospensione del processo, prevista nel caso di presentazione dell’ istanza di accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. n. 380 del 2001, deve essere considerata ai fini del computo dei termini di prescrizione del reato edilizio”.
Questo significa che il processo penale si sospende nel momento in cui l’imputato chieda il condono edilizio.
Quanto dura la sospensione ?
Ma sino a quando dura la sospensione ?
Sino alla definizione della relativa pratica urbanistica ?
Con la stessa pronuncia la Suprema Corte ha chiarto anche questo aspetto, aggiungendo che “In caso di sospensione del processo disposta su richiesta dell’imputato o del suo difensore oltre il termine previsto per la formazione del silenzio-rifiuto ex art. 36 d.P.R. n. 380 del 2001, opera la sospensione del corso della prescrizione a norma dell’art. 159, primo comma, n. 3, cod. pen.“.
Sul tema si ricorda il precedente affermato già da Cass., Sez. 3, n. 41349 del 28/05/2014.