Pannelli sandwich difettosi con bolle o rigonfiamenti
Se sui tuoi pannelli sandwich sono comparse delle bolle o dei rigonfiamenti, si tratta di difetti di fabbricazione o di installazione.
L’appalto privato è un contratto col quale un soggetto che non abbia natura di ente pubblico (quindi una persona, un imprenditore, una società), affida a un’impresa la costruzione di un’opera o lo svolgimento di un servizio.
Molto frequente è la costruzione di opere edilizie, quali case, palazzi, ponti, strade, ovvero l’affidamento di incarichi di pulizie civili o industriali presso uffici o fabbriche.
Nel contratto d’appalto possono sorgere problemi di interpretazione dell’accordo, allorché si intenda determinare i diritti e i doveri del committente e dell’impresa.
Spesso sorgono contestazioni sulle misure delle opere, sui criteri per calcolare il prezzo, sulle opere extra o fuori contratto.
Problemi applicativi possono interessare anche la fase esecutiva, sia per quanto attiene l’interesse del committente, sia per quanto riguarda quello dell’appaltatore – imprenditore.
Interesse principale del committente è quello di ottenere un’opera esente da vizi e difetti.
Anche il rispetto dei tempi di esecuzione previsti in contratto rivestono notevole importanza e possono dar luogo a contenzioso tra le parti, con richiesta di applicazione di una penale.
In tali evenienze il committente dovrà provare l’esistenza dei difetti o del ritardo con gli strumenti più opportuni, che usualmente vengono identificati nella perizia di parte svolta o da un professionista di propria fiducia oppure nell’ambito di una procedura giudiziale di accertamento tecnico preventivo.
L’imprenditore ha quale suo interesse principale quello di ottenere il pagamento del corrispettivo pattuito per le opere.
Quando la buona volontà delle parti non è sufficiente a trovare una soluzione, ci si dovrà rivolgere a un avvocato, che utilizzerà gli strumenti più appropriati al caso da risolvere.
Sia l’appaltatore, sia il committente molto spesso si rendono conto che le trattative condotte personalmente non conducono al risultato sperato, per cui sentono la necessità di affidarsi ad un professionista del settore legale che sappia gestire la materia con la competenza dovuta.
Gli utenti al fine di poter scegliere un avvocato cui affidare l’incarico di assisterli, si domandano se il professionista ha sufficiente esperienza nella materia di loro interesse, quindi se è preparato, competente, esperto o addirittura specializzato.
Allo scopo, di solito si affidano al passa parola, all’esperienza già vissuta da amici, parenti o conoscenti.
Questo metodo però non garantisce affatto il potenziale cliente, perché il caso già risolto non è conosciuto in tutti i suoi dettagli, in quanto di solito viene riferito per sommi capi, senza valorizzare gli elementi che possono essere apprezzati solo da un giurista e che hanno condotto a vincere la causa.
Come fare dunque ?
Internet oggi rappresenta uno strumento molto potente e preciso per poter valutare, almeno a grandi linee, se un avvocato può meritare la fiducia del suo cliente in quanto competente, esperto o specializzato per un determinato tipo di controversie.
Il consiglio è di approfondire il livello di conoscenza espresso dall’avvocato nel proprio sito, epurando le varie espressioni autoelogiative e quelle generiche.
Un saggio della preparazione del professionista risulterà dalla lettura degli articoli che ha redatto sul sito, dal grado di approfondimento della tematica, dal numero degli articoli o delle pagine.
Lo studio legale dell’avvocato Baraldo ha accettato la sfida di essere sottoposto al vaglio del proprio pubblico e per tale motivo offre la seguente rassegna di articoli (ricordando però che si dovrebbe dapprima leggere la sezione “pagine” del menù, per partire da una visione generale, mentre gli articoli sono più specialistici).
Se sui tuoi pannelli sandwich sono comparse delle bolle o dei rigonfiamenti, si tratta di difetti di fabbricazione o di installazione.