Se il postino ha recapitato una busta verde, si tratta della notifica di un atto giudiziario di un processo civile o penale o di una sanzione amministrativa
Avete ricevuto per posta o a mani dall’ufficiale giudiziario la notificazione di una busta verde contenente un atto giudiziario ?
Non sapete cosa fare ?
Vediamo nel dettaglio alcune delle ipotesi più frequenti.
Busta verde contenente la notifica di un atto di citazione civile o penale
Se all’interno della busta verde è contenuto un atto che porta nel titolo la dicitura
“atto di citazione“
si tratta della convocazione a comparire per un processo civile avanti il tribunale o il giudice di pace per un’udienza che è stata fissata da una vostra controparte che vi cita a giudizio.
Questo accade perché la vostra controparte vuole ottenere una condanna in vostro danno.
L’atto di citazione introduce una causa ordinaria, per cui il suo decorso di solito è piuttosto lungo e articolato e al suo esito sarà emessa una sentenza.
La pronuncia potrà essere di accoglimento, con condanna in vostro danno, oppure di rigetto, con liberazione per voi dalle conseguenze negative del giudizio (salva l’eventuale condanna parziale alle spese di lite).
I motivi su cui poggia l’atto di citazione potranno essere i più vari e potranno essere diretti a ottenere:
- il risarcimento danni per responsabilità contrattuale;
- il risarcimento danni per fatto illecito;
- la risoluzione di un contratto;
- la rivendicazione della proprietà di un bene;
- il possesso di un bene immobile;
- lo sfratto per morosità o per finita locazione;
- il pagamento di una somma di denaro indicata in un contratto o in una fattura.
E’ piuttosto diffusa anche la citazione per un’udienza di esecuzione forzata nella forma del
pignoramento presso terzi
che si ha quando il debitore è già stato condannato a pagare una somma di denaro e il creditore pretenda di soddisfarsi sui conti correnti bancari o sullo stipendio (che vengono sottoposti a vincolo, cosicché il debitore non può usarli, quantomeno in parte).
Qualora l’atto contenga la dicitura
decreto di citazione a giudizio
oppure
decreto di fissazione dell’udienza
si tratta della citazione per un processo penale.
Busta verde contenente la notifica di un ricorso per decreto ingiuntivo
Se all’interno della busta verde invece è contenuto un atto intitolato “ricorso per ingiunzione di pagamento”, si tratterà di una richiesta svolta da un vostro creditore, che avrà già ottenuto un decreto dal giudice che vi ha condannato a pagare una somma di denaro prima che voi abbiate potuto difendervi in merito.
Si tratta di una procedura speciale che risulta rovesciata rispetto alla causa ordinaria: infatti qui si parte già con una condanna anticipatoria rispetto all’accertamento delle vostre questioni di merito, che potrete eccepire soltanto in un secondo momento.
Si tratta di quello che comunemente viene chiamato “decreto ingiuntivo”: in questo caso avete 40 giorni di tempo per svolgere opposizione e aprire una causa ordinaria, nella quale potrete dimostrare di non dover pagare in tutto o in parte la somma indicata nel decreto di ingiunzione.
Se lasciate trascorrere questo termine senza svolgere opposizione, il decreto ingiuntivo diverrà definitivo e in futuro non potrete più sollevare alcuna eccezione relativa all’origine del debito in esso indicato.
Busta verde con la notifica di una sanzione amministrativa
Anche le sanzioni amministrative (chiamate “multe” dalle persone comuni) vengono notificate con una busta verde, perché anno parte di un processo (di solito amministrativo).
Le più comuni sono quelle relative a violazione del codice della strada, ma potrebbero riguardare anche rapporti tributari (si pensi al mancato pagamento di imposte comunali, ICI, TARI o altro).
Come negli altri tipi di processo, anche in questo caso è fondamentale verificare con un avvocato se ci siano profili di illegittimità per opporsi nei termini stabiliti dalla legge.
Quindi bisogna fare attenzione a non lasciar passare inutilmente il tempo, perché i termini possono essere brevi (comunque usualmente vengono indicati nell’atto stesso).